Il cacciucco di ceci

 



 A me i legumi son sempre piaciuti; in particolare i ceci. Da piccolo ho vissuto - fino all'età di 7 anni - in una casa dove la periferia di Catania cominciava a sfumare nella campagna. I miei zii erano ortolani e producevano i magnifici ortaggi tipici di quella terra: melanzane, peperoni, pomodori, cavolfiori viola, broccoli, finocchi..... Tutte le mattine all'alba (o forse era la sera?) le verdure raccolte venivano portate al mercato ortofrutticolo di Catania con carri tirati da cavalli - siamo alla metà degli anni 50 ed io non ricordo nessuna meccanizzazione: tutte le lavorazioni erano a mano o a trazione animale. Ricordo invece che c'era un gran traffico di cavalli e di cavallari e, proprio a fianco della casa dove vivevo, c'era un fabbricato a tettoia dove convivevano un maniscalco per la ferratura dei cavalli e una "putìa", un'osteria dove i cavallari andavano a farsi qualche bicchierozzo di vino e a mangiare. Donnu Minicu, il padrone, proponeva sempre il solito menu: pastasciutta e zuppa di ceci o zuppa di fagioli. E quando c'erano i ceci io partivo da casa con il mio piatto fondo e andavo a mangiare da Donnu Minicu; poi mia madre passava a pagare. Forse! 

Era una cucina povera e i legumi erano considerati un piatto misero: la carne tutti i giorni era una cosa da ricchi e da nobili: il popolo mangiava legumi, la carne dei poveri.



Anche la tradizione gastronomica toscana, e quella maremmana in particolare, si fonda sulla cucina povera con le zuppe a farla da padrone; un po' di pane secco inzuppato in quel che capitava è la base dei piatti più famosi di queste terre: la ribollita e l'acqua cotta. E le proteine venivano fornite dai legumi, ché la carne si mangiava, se andava bene, una volta settimana. assieme alle zuppe: la zuppa lombarda, i tagliolini coi ceci, i fagioli all'uccelletto .... e il cacciucco di ceci.




Un piatto sorprendente il cacciucco di ceci: la ricetta prevede un soffritto di cipolla affettata fine, di uno spicchio d'aglio e un'acciuga diliscata; appena la cipolla inizia ad appassire si aggiungono dei ceci lessati, bietole tagliate a listelle e, dopo qualche minuto, pomodori a pezzettoni: Si copre quindi col brodo dei ceci, si cuoce per 30' e si serve con fette di pane abbrustolito e formaggio grattugiato (parmigiano e pecorino).

 Io, come faccio di solito, uso erbe di campo, in questo caso bietole selvatiche, strigoli, barba di cappuccino, crespigno e aspraggine. E alla fine non ho messo il formaggio.



Ecco gli ingredienti per 4 persone:

ceci secchi  200 g ,                                               erbe di campo miste 250 g ,

pomodori 300 g ,                                                   un'acciuga diliscata,

pecorino / parmigiano grattugiato,                         pane raffermo,

una cipolla e uno spicchio d'aglio,                           sale, olio, pepe.

 


 

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