A cena con le erbe
Tutte le volte che organizziamo una
raccolta di erbe spontanee con cena il risultato è sempre diverso: perché
diverse sono le erbe che di volta in volta troviamo e diversa è la loro
combinazione, perché diversa è l'atmosfera che si crea con i partecipanti - e
questo influisce sul piacere di fare le cose -, perché varia l'abilità in
cucina di coloro che di volta in volta danno una mano....
Questa volta abbiamo raccolto:
crespigni di tutti i tipi, bietole, spraggine, ortica, cicoria, senape
(rapastrelle), borragine, strigoli, erba cipollina, porro selvatico, aglietti
triangolo, finocchietto, piantaggine, varie crepis e, per l'insalatina,
salvastrella e terracrepoli. E alla fine è venuto fuori questo menu!
Ovetti all'ortica
- Lessare le
uova, farle raffreddare e sgusciarle senza romperle. Tagliarle a metà lungo i
poli e levare il tuorlo. Lavare l'ortica e metterla in padella facendola
appassire con la sua acqua (senza aggiunta d'olio). Tritare e amalgamare
l'ortica e i tuorli, aggiungere olio (o anche un cucchiaio di maionese) fino a
ottenere un impasto morbido e, aiutandosi con la siringa da dolci, riempire
ciascun mezzo uovo.
Ovetti all'ortica |
Crostini di mesticanza di erbacce - Lessare la mesticanza di erbe di campo e, dopo scolata, strizzarla. Tritare grossolanamente, mettere su fette di pane e chiudere con fettine di scamorza.
Saccottini
di radicchio e porri di campo - Preparare le crepes con 2 uova, 2 bicchieri di latte e 100 g di
farina. Lessare il radicchio e saltarlo con i porri tritati;
aggiungere 200 ml di besciamella, salare e pepare. Riempire le crepes e
chiuderle a sacchetto con dell'erba cipollina. Passare i saccottini in forno
con fiocchi di burro.
Saccottini di cicoria e porri |
Calamarata di borragine - Scottare 500 g di foglie di borragine; soffriggere i cipollotti e, appena imbionditi, aggiungervi la borragine tritata. Cuocere per 30' aggiungendo una spolverata di pepe nero e, se necessario, acqua. Cuocere la pasta nell'acqua di cottura della borragine e saltarla assieme al condimento. A piacere si può spolverizzare con pecorino.
Calamarata di borragine |
Focaccia di senape (rapastrelle) |
Focaccia di
senape e acciughe - impastare 500 g di semola di grano duro con 15 g di lievito madre
essiccato, 350 ml d'acqua, un cucchiaino di zucchero, 40 ml di olio e
sale. Lessare le foglie di senape in acqua salata, scolarle e strizzarle;
stendere metà della pasta lievitata sulla teglia unta, farcire con le verdure,
abbondanti cipollotti, 3 acciughe e una scamorza a tocchetti. Coprire con
l’altra metà della pasta: fare un foro al centro del coperchio ed infornare a
220° fino a colore ambrato. Sfornare, ungere il coperchio con olio d’oliva e
lasciar coperto con un canovaccio per almeno 15’ prima di servire.
Polpette di
erbe e grano saraceno - Lessare le erbe miste, strizzarle e passarle al
minipimer assieme ad un mazzetto di aglio triquetrum; sbattere le uova e
amalgamare con ricotta, farina di grano saraceno e il pangrattato. Formare
delle polpette. Appassire abbondante cipollotto in acqua e olio, farne una base
in una pirofila su cui aggiungere le polpette e cuocere in forno per circa 15’.
Biscottini al mais con vinsanto |
Biscottini
di mais al finocchio selvatico - Fare la fontana con 150 g di farina di mais, 250 g di farina
bianca, 100 g di zucchero, una bustina di lievito e un pizzico di sale; mettere al centro 2 uova, 100 g di burro a pezzetti, una scorza di
limone grattugiata e, in ultimo, una manciata di semi di finocchio tenuti in un
liquore per 24 h e 3 cucchiai di foglie di finocchietto tritato. Lavorare fino
ad ottenere una palla omogenea e mettere in frigo per 30' Formare dei
cilindretti e chiuderli ad anello. Mettere in una teglia con carta da forno e
infornare a 180° per 15'.
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