Le più belle spiagge dell'alta Maremma









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Ami le spiagge selvagge o gli arenili attrezzati? le calette nascoste oppure le lunghe spiagge pinetate?  E sei disposto a camminare per qualche chilometro o piuttosto cerchi litorali comodamente raggiungibili in macchina? In Maremma troverai tutto, con un comune tratto distintivo, l’essere immersi in una natura pressoché incontaminata. Qui ti racconto quelle che per me sono le più belle spiagge nei circa 80 km che vanno dal promontorio di Piombino alla foce dell'Ombrone.

1) Incastonata fra due promontori, Cala Violina prende il suo nome dal particolare suono che emette la sabbia quando la si calpesta, suono che ricorda quello di un violino.  Le sue acque trasparenti, la bellezza dei suoi fondali ed il verde della macchia mediterranea che la circonda fanno sì che Cala Violina sia diventata un must per chi visita la Maremma; tuttavia la sua notorietà la rende poco fruibile per il gran flusso di turisti: se ne consiglia la visita o fuori stagione o, in estate, al mattino presto o dal tramonto.  La spiaggia è raggiungibile a piedi, percorrendo per un paio di km un sentiero nella macchia mediterranea, dopo aver posteggiato l’auto in un posteggio a pagamento presso un podere vicino alla strada provinciale “158 delle Collacchie”, a circa 3 km a N del bivio di Punt’Ala. Decisamente più panoramico e suggestivo – anche se un po’ più lungo ma fruibile anche in bici - è il percorso che parte dal porto di Scarlino e segue la linea di costa nella splendida cornice della macchia mediterranea e degli insuperabili panorami sulle isole dell’arcipelago toscano. Prima di arrivare a Cala Violina, si oltrepassa Cala Le Donne, una incontaminata spiaggia di ciottoli lunga circa 300 m, e si raggiunge Cala Martina, meno conosciuta ma altrettanto bella e suggestiva. Arrivati a Cala Violina, potete decidere anche di proseguire il percorso a piedi lungo la linea di costa per ancora un paio di chilometri fino a Cala Civette: un mare limpido con fondali ricchi di biodiversità e una spiaggia dalla sabbia chiara e fine, incontaminata e poco frequentata anche in estate, ripagheranno la fatica del cammino.

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2)  Sconfinando nel territorio di Piombino, sulla strada per Populonia, si percorre il sentiero 301 che porta alla Buca delle Fate seguendo la segnaletica per circa 3,5 chilometri.  Lungo un cammino in una vegetazione che nasconde una serie di tombe etrusche, in una ventina di minuti si arriva in una piccola caletta dall’cqua trasparente, il profilo dell’isola d’Elba all'orizzonte ed una scogliera dalle forme insolite a causa dell’erosione: un paradiso per gli amanti del mare selvaggio e “scomodo” ma da vivere immersi nel silenzio e negli odori della natura.

3) Ai piedi del castello di Populonia si apre un ampio golfo circolare dai colori bellissimi e cangianti, che vanno dal verde delle pineta all’azzurro del mare, alla tavolozza  di colori dal nero al rosso della sabbia grossa e antica per i residui ferrosi lasciati dagli etruschi nella lavorazione del ferro, la spiaggia di Baratti.

4)  A pochi chilometri da Castiglione della Pescaia troviamo la spiaggia delle Rocchette, con relativa scogliera sovrastata dal Forte risalente al XII secolo. Se la scogliera è un paradiso per gli appassionati di snorkeling per i numerosi anfratti e le diverse calette raggiungibili solo via mare, l’ampia spiaggia di sabbia dorata è rinomata per l’acqua cristallina dai colori brillanti, anche se a volte è affollata per la presenza di strutture balneari e di campeggi. Ma basta spostarsi di qualche km verso Castiglione per trovarsi in spiagge più appartate e più adatte a chi ama la tranquillità, quelle di Roccamare.

5)  Spingendosi ancora più a sud, alle porte di Marina di Grosseto, interessante da diversi punti di vista è la spiaggia di Fiumara, con il suo ampio arenile di sabbia fine raggiungibile a piedi seguendo un breve sentiero che attraversa la pineta costeggiando una piccola ma rilevante area umida. La spiaggia di Fiumara è anche un paradiso per gli amanti del kitesurf .

6)  Dalla spiaggia di Principina a Mare proseguendo per qualche chilometro a piedi verso la foce dell’Ombrone, a Torre Trappola ci sorprende un’oasi magica di sabbia, paludi, canneti e tronchi spiaggiati: la Spiaggia dei Capanni. Il mare risente della vicinanza della foce dell’Ombrone e non è un granchè, ma il posto è un paradiso per chi ama i posti incontaminati.

7)  La spiaggia di Punta Ala si estende dal centro abitato fino alla foce del fiume Alma. La spiaggia sabbiosa è immersa nel verde, con strutture balneari di alto livello e ampi tratti liberi, e si affaccia su uno splendido golfo dove sono visibili l’isolotto dello Sparviero e Cerboli fino all’Isola d’Elba.

8) Tornando verso nord non si possono non citare le spiagge di Torre Mozza e Carbonifera: Torre Mozza a circa 6 km dal centro di Follonica prende il nome da una vecchia torre in muratura di origine saracena che si immerge nel mare; in continuazione ad essa Carbonifera, il cui mare è caratterizzato da una scogliera sommersa che sembra essere il tracciato della vecchia strada Aurelia.  Affollato in estate, questo litorale acquista un fascino particolare fuori stagione.


Foto di Vanda Peccianti e di Enrico Franco

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